La Regione Piemonte ha aperto il bando per i voucher scuola destinati all’anno scolastico 2025-2026, con una dotazione complessiva di 19 milioni di euro. Le famiglie piemontesi hanno tempo fino al 27 giugno per presentare la domanda e ottenere il sostegno economico per il diritto allo studio dei propri figli.
Due tipologie di voucher per diverse esigenze
Il sistema prevede due tipologie di voucher non cumulabili tra loro. Il voucher A, denominato “iscrizione e frequenza”, è destinato esclusivamente alle famiglie che scelgono scuole paritarie di ogni ordine e grado, dalla primaria alla secondaria superiore. Il voucher B, invece, offre maggiore flessibilità d’uso: può essere utilizzato per l’acquisto di libri di testo, materiale didattico, dotazioni tecnologiche funzionali all’istruzione, attività integrative previste dal piano dell’offerta formativa e servizi di trasporto scolastico. La misura si basa sull’integrazione tra risorse regionali e il contributo statale specificamente destinato ai libri di testo.
Modalità di richiesta e requisiti per l’accesso
La domanda può essere presentata dai genitori o tutori degli studenti, oppure da altri componenti maggiorenni del nucleo familiare individuato ai fini ISEE. Per gli studenti con disabilità o in possesso di certificazione DSA o EES è prevista una maggiorazione del voucher, purché vengano indicati in domanda gli estremi della certificazione.
Il voucher scuola è un buono corrispondente a un importo in denaro messo a disposizione di studenti iscritti a scuole primarie o secondarie di primo e secondo grado o agenzie formative.
Le richieste devono essere presentate esclusivamente online attraverso il Portale Piemonte Tu, nella sezione Istruzione, utilizzando SPID, carta di identità elettronica o carta nazionale dei servizi.
Dopo la scadenza del bando, gli uffici regionali procederanno all’istruttoria e alla definizione della graduatoria, rendendo disponibile l’importo sulla tessera sanitaria in tempo utile per gli acquisti del nuovo anno scolastico.